Prestito senza permesso di soggiorno 2024
Finanziamento o prestito senza permesso di soggiorno: è possibile ottenerlo?
Premessa: ci siamo già occuppati dell'importanza fondamentale che ha il permesso di soggiorno nell'erogazione di un qualsiasi finanziamento (mutuo, prestito personale, cessione del quinto, leasing, fido, carta di credito, etc.) a favore di persone extracomunitarie in Italia. Aspetti sui quali rinviamo su prestiti per extracomunitari e immigrati stranieri chi volesse approfondire la questione. In questa sede, invece, indicheremo, forse, l'unica soluzione alternativa che ha un soggetto per ottenere un prestito senza permesso di soggiorno.
Status di questo documento: senza, in scadenza, scaduto ed in rinnovo: c'è differenza rispetto l'erogazione di un finanziamento? Certo! Eppure tanta! Vediamo le diverse ipotesi.
Finanziamento senza permesso di soggiorno: è possibile al 2024? R: assolutamente no! Senza questo documento nessun canale istituzionale creditizio (banche e finanziarie) è autorizzato ad erogare qualunque forma di credito, nessuna esclusa! Neanche con la presenza di un garante. Che fare in questo caso? Pensiamo che l'unico modo per avere un prestito senza un regolare possesso del permesso di soggiorno sia quello di rivolgersi a dei privati e comunque, è inteso, per ottenere della liquidità (denaro in contanti). Per questi aspetti vedi prestiti tra privati. Passiamo all'analisi delle altre fattispecie, già anticipate.
Finanziamento con permesso di soggiorno scaduto: è possibile chiedere qualche forma di credito? Dunque, si è in questa situazione nella quale c'è, esiste, un precedente permesso di soggiorno ma è scaduto da più di 60 giorni. In questo caso, il permesso di soggiorno scaduto, ai fini della ottenibilità di un finanziamento, è da considerarsi a tutti gli effetti come senza permesso di soggiorno e quindi con le conseguenze sopra accennate.
Finanziamento con permesso di soggiorno in scadenza: in questo caso, l'istituto al quale ci si rivolge, guarda la situazione personale del soggetto richiedente: per esempio, che tipo di permesso di soggiorno ha, se è un permesso o una carta di soggiorno, se lavora e che tipo di lavoro ha o fa, etc. Dopo le predette valutazioni (tipo di permesso, lavoro, ecc.), la banca o finanziaria che sia, può decidere in duplice modo: 1) o rinviare il richiedente a presentare la domanda di finanziamento dopo che il permesso è stato rinnovato o prorogato; 2) oppure prendere in considerazione la domanda ma metterla in attesa del permesso di soggiorno prorogato o rinnovato. In qualsiasi caso, difficilmente l'istituto erogherà il prestito in prossimità della scadenza in quanto, di norma (quindi non sempre), la durata del finanziamento (per liquidità) è correlata alla durata del permesso di soggiorno, ma con una eccezione: l'acquisto di un immobile, in particolare per comprare casa con un mutuo. Se il richiedente contrae, ad esempio un mutuo di 15 - 20 anni, non significa che il documento ha questa validità temporale, tuttavia, erogheranno il mutuo perchè in questo caso c'è l'ipoteca sulla casa che garantirà la somma erogata col mutuo. Vediamo un'altra ipotesi.
Prestito con permesso di soggiorno in rinnovo: durante la fase amministrativa del rinnovo, valgono le stesse considerazioni del permesso di soggiorno in scadenza: guardano la situazione personale del richiedente e decidono di conseguenza ma, questa volta, il richiedente ha un documento in più da presentare: di norma, la ricevuta di presentazione della domanda di rinnovo. NB: la banca stoppa, non considera quindi rinvia o mette in attesa l'istanza di finanziamento perchè, in teoria, dopo la scadenza o durante la procedura di rinnovo o proroga, l'amministrazione competente il rinnovo o proroga, potrebbe emettere un rifiuto e/o un rigetto del permesso di soggiorno sia temporaneo (per es. mancano alcuni documenti), ma sopratutto definitivo (per es. cessazione della convivenza familiare): per questo motivo gli istituti raramente erogano il finanziamento prima del rinnovo o della proroga.
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