Finanziamenti e prestiti personali oltre 70000 e 80000 90000 euro fino a 180 mesi online

Finanziamento e prestito personale oltre i 70000 euro o 80000 90000 euro e con durata fino a 180 mesi o 15 anni on line

Finanziamenti e prestiti personali: cosa sono? Rientrano tra le più importanti forme di erogazione creditizia. Il prestito personale ha una caratteristica tutta propria che lo contraddistingue dalle altre forme di finanziamento. La pecularità dei prestiti personali è quella che la somma erogata è libera di essere spesa come si vuole, o per dirla in maniera più tecnica, il prestito personale è un tipo di finanziamento NON finalizzato, non motivato che eroga della liquidità da utilizzare liberamente. Tutti i finanziamenti personali sono definibili senza motivazione o scopo sotteso al prestito stesso (cfr. prestiti senza motivazione). La ragione per la quale si fa richiesta di prestito personale prescinde dalla motivazione proprio perchè è, appunto, personale e la cifra ottenuta (cash o liquida) potrà essere dirottata in qualsiasi direzione, anche serissima, come ad es. curare una malattia. Poi, altra caratteristica del prestito personale è quella di essere un finanziamento veramente flessibile nel senso che accetta, ammette qualsiasi forma di garanzia (reale e personale) sia propria che di terzi, cosa, questa, non possibile in altre forme di credito, per es. la cessione.

Benchè in senso latissimo i prestiti personali possano essere fatti rientrare tra i prestiti al consumo così non è. Infatti, in quest'ultimo tipo di finanziamento è necessaria la figura di un terzo (chiamato dealer, in sostanza il negozio che vende il bene) il quale incassa materialmente la somma per il bene oggetto di compravendita. Classico l'esempio di un acquisto di un pc dove la società finanziaria paga il commerciante una tantum e il richiedente pagherà ratealmente la somma alla finanziaria... Tutt'altra cosa si verifica nel prestito personale dove il denaro viene consegnato direttamente al debitore il quale potrà spenderlo come meglio crede od anche, ripetiamo, per finalità serie o urgenti e non necessariamente futili come avviene nel prestito al consumo. Un'altra forma, però indiretta, di questo tipo di finanziamento è il prestito personale con ipoteca sulla casa o su altro immobile il quale, sfruttando, appunto, un immobile ci consente di arrivare allo stesso scopo del prestito personale: ottenere soldi liquidi. Per maggiori info su questo, vedere prestito liquidità con ipoteca sulla casa. Questa è in definitiva la definizione di prestito personale, laddove personale significa ottenere liquidi senza alcuna spiegazione sul loro utilizzo.

Altra differenza tra finanziamento o prestito personale e quello al consumo è sul quantum da erogare, cioè la somma massima che può essere richiesta con la domanda di finanziamento. Come si evince da 3° comma dall'art. 18 della legge n. 142/1992, il finanziamento al consumo aveva dei limiti minimi e massimi rispettivamente di 150 euro e 30000 euro, per precisione 30987 euro, che equivalgono ai vecchi 60 milioni di lire. Ma vedi ora la nuova legge che ha alzato i massimi finanziabili e la durata su finanziamenti e prestiti personali oltre i 75000 euro e con durata fino a 180 mesi. Ma anche la novella disposizione legale dispone che superando tali limiti non si applicano le disposizioni relative al credito al consumo. Quindi, tutti i prestiti personali che prima superavano i 30000 euro erano avulsi dalla disciplina che tutela i consumatori. Oggi (2024), invece, chi chiede perciò prestiti personali di 40000 50000 60000 o più mila euro potrà esercitare i diritti di chi chiede il classico prestito personale di 30000 euro mentre per prestiti personali di oltre 75000 quindi inclusi 80000 90000 o più euro, è di fatto obbligatoria una assicurazione, proprio perchè queste sono non obbligatorie fino a 75000 euro, vedi per es. prestito personale 80000 euro. Ciò è successo perchè nel 2010 è entrata in vigore una raccomandazione UE che ha elevato il limite massimo da 30000 a 75000 euro (ma anche il minimo da 150 a 200 euro), così anche ai grossi prestiti personali si applica la legge sui consumatori. Tra i primi istituti bancari che hanno colto l'occasione abbiamo la Bnl la quale per prima aveva fatto un prestito personale di 100.000 euro (cfr. prestito 100.000 euro in 15 anni), cui hanno seguito l'esempio poi la Unicredit la Banca Intesa ed altre con finanziamenti di 70000 (cfr. prestito 70000 euro in 15 anni) 80000 o 90000 euro fino a 180 mesi cioè con durata fino a 15 anni alcuni dei quali, al corrente 2024, sono direttamente visualizzabili su prestiti personali fino a 15 anni

Il periodo occorrente per ammortizzare il prestito personale variava da un minimo di 6 mesi (cfr. prestito rimborsabile in 6 mesi) ad un massimo di 120 mesi cioè 10 anni ma ora è possibile arrivare anche a 15 anni o 180 mesi. I prestiti personali a 120 mesi sono i più gettonati in quanto optare per 120 rate significa abbassare al minimo la rata da pagare. E' anche vero che una volta alzato il limite massimo chi vorrà prestiti di 70000 80000 o 90000 euro opterà per la durata di 180 mesi o 15 anni pur di avere una rata più sostenibile. Noi, pero, per somme modiche sconsigliano il prestito personale a 180 mesi perchè, è normale, vi sono più interessi passivi da sborsare. Di contro, è quasi obbligatorio scegliere prestiti personali a 120 180 mesi quanto il capitale finanziato supera i 30000 euro e tocca i 75000 85000 euro, cioè sarebbe difficoltoso pagare prestiti personali di 40000 50000 60000 70000 o 80000 euro in 48 - 60 rate meglio fino a 180 mesi e/o rate. Ultima osservazione: consigliamo il prestito personale online perchè, a parità di condizioni, è spesso più conveniente in quanto abbatte i costi di amministrazione e/o promozione.
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