Formula calcolo pensione Inps - calcola pensione anzianità on line
Programma di calcolo delle pensioni col sistema o metodo contributivo - pensione contributiva retributivo retributiva e misto
La formula che calcola le pensioni presente in questa sezione è quella ufficiale diramata dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale - inps. La formula per il programma di calcolo pensione inps riportato sotto è altresì quello al quale vengono preimpostati tutti software di calcolo della pensione on line. Per chi ha problemi nel calcolare la pensione con la formula di calcolo che segue consigliamo di fare il download tra i software di calcolo pensione gratis presenti nel web online. I criteri di calcolo di una pensione futura sono differenti secondo la anzianità contributiva maturata dal pensionando alla data del 31/12/1995, quindi, secondo i contributi versati fino o a decorrere da questa data, si applica uno dei tre sistemi di calcolo delle pensioni, anche se precisiamo che il nuovo e generico metodo di calcolo è il calcolo contributivo ... per la serie la mia pensione sarà calcolata in proporzione ai contributi versati durante tutto il periodo lavorativo: più contributi pago, più alta sarà la mia pensione! Gli altri due metodi di calcolo, pensione retributiva e mista, continueranno ad applicarsi in base agli anni di contributi versati fino al 31/12/1995.
Sistema di calcolo pensione contributivo: La normativa del nuovo rendimento di calcolo della pensione col metodo contributivo, si applica a tutti i nuovi lavoratori o comunque a quelli che siano privi di anzianità contributiva alla data del 01 gennaio 1996. Questo metodo di calcolo rapido prende in considerazione solo i contributi previdenziali versati durante gli anni di vita lavorativa del lavoratore.
Per calcolare le pensioni col sistema contributivo, o anche per creare una simulazione dell'importo della pensione, bisogna adottare i seguenti criteri:
1) Calcolare l'esatta retribuzione annuale di lavoratori dipendenti o i redditi dei lavoratori autonomi od, infine, dei parasubordinati;
2) Calcolare i contributi di ogni anno sulla base della aliquota del 33% per il lavoratore dipendente, del 20% per quello autonomo, e del 19,70% per il parasubordinato;
3) Calcolare il montante individuale, che si ottiene sommando i contributi previdenziali di ciascuno anno, rivalutati in base al tasso annuo di capitalizzazione derivante dalla variazione media di 5 anni del prodotto interno lordo, calcolata dall'Istat;
4) Applicare al suddetto montante individuale il coefficiente di trasformazione che differisce secondo l'età del lavoratore, al momento della domanda della pensione, come riportato nella sottostante tabella relativa ai nuovi coefficienti per pensioni decorrenti dall'1 gennaio 2023:
Età della pensione: | Divisori | Valore coefficiente |
57 | 23,419 | 4,270% |
58 | 22,839 | 4,378% |
59 | 22,256 | 4,493% |
60 | 21,669 | 4,615% |
61 | 21,079 | 4,744% |
62 | 20,485 | 4,882% |
63 | 19,888 | 5,028% |
64 | 19,289 | 5,184% |
65 | 18,686 | 5,352% |
66 | 18,079 | 5,531% |
67 | 17,472 | 5,723% |
68 | 16,861 | 5,931% |
69 | 16,251 | 6,154% |
70 | 15,637 | 6,395% |
71 | 15,025 | 6,655% |
Tasso di sconto = 1,5% |
Sistema di calcolo pensione retributivo: la formula di calcolo della pensione del sistema retributivo è applicabile ai pensionandi con almeno 18 anni di contributi previdenziali alla data del 31 dicembre 1995.
In base a questo metoto di calcolo, la pensione è determinata dalla media delle retribuzioni per i dipendenti, o dei redditi per il lavoratore autonomo, degli ultimi anni lavorativi del lavoratore.
Il sistema che calcola le pensioni a base retributiva è formato da 3 criteri:
1) La anzianità contributiva: rappresentata dal complesso dei contributi che il lavoratore può dimostrare dal momento della domanda di pensione e che si evincono dal suo estratto conto. Non c'è differenza fra contributo volontario od obbligatorio, da riscatto o figurativi o da ricongiunzione;
2) La retribuzione e/o reddito pensionabile: determinato dal calcolo della media del reddito percepito negli ultimi anni lavorativi, rivalutati in base agli indici istat come da apposita tabella rivalutazione pensione;
3) L'aliquota di rendimento pensione: uguale al 2% annuo delle retribuzioni o redditi percepiti entro il limite di 39.297 euro annuali per poi decrescere per fasce di importo superiore. Per fare una simulazione di calcolo di un soggetto che abbiano 35 anni di anzianità contributiva la pensione sarà uguale al 70% della retribuzione come calcolato nel criterio 2, mentre con 40 anni la pensione sarà pari all'80% riferita comunque alla media degli ultimi anni di retribuzione.
L'importo totale della pensione calcolata con il sistema retributivo prende in considerazione due quote:
Quota pensione A) ricavata dalla anzianità contributiva maturata al 31 dicembre 1992 e risultante dalla media aritmetica della retribuzione degli ultimi 5 anni subito precedenti la data del pensionamento;
Quota pensione B) ricavata dalla anzianità contributiva maturata dal 01 gennaio 1993 alla data di inizio della pensione e calcolata sulla media delle retribuzioni e/o redditi degli ultimi 10 anni per i dipendenti e 15 anni per quelli autonomi.
Il sistema di calcolo pensione mista: il calcolo della pensione col sistema misto si applica a quei soggetti che abbiano meno di 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995. La pensione è detta mista perchè il calcolo della medesina viene determinato in parte dal sistema retributivo, cioè per l'anzianità retributiva maturata fino al 31 dicembre 1995, e in parte col sistema contributivo, cioè per l'anzianità contributiva maturata dal 01 gennaio 1996. Se comunque si ha un'anzianità contributiva almeno pari oppure superiore a 15 anni, di cui almeno 5 successivi al 1995, è possibile azionare una opzione grazie alla quale il calcolo pensione avverrà interamente contributiva. Detta opzione privilegiata non può essere esercitata da chi ha maturato il diritto alla liquidazione della pensione con il solo sistema retributivo. Approfondimenti su calcolo pensione sistema misto online